29 Maggio
2007, ore 15:34
(ANSA)
Trieste, 29 mag - MPB - Con la mostra antologica dedicata al Maestro Guido
Tavagnacco il Consiglio regionale rinnova l'attenzione e l'omaggio alle
personalit artistiche pi significative del Friuli Venezia Giulia, e il presidente
dell'Assemblea Alessandro Tesini, inaugurando l'esposizione, alla presenza
della moglie dell'artista Liliana Tonero, ha sottolineato quanto egli abbia
saputo rappresentare la sua terra e il suo impegno civile, in una stagione
artistica lunga quarant'anni. Una
sessantina i quadri, provenienti dallo studio dove l'artista nativo di Moimacco
lavorava, a Udine in via Cernazzai, per disegnare il percorso creativo ed
esistenziale di Guido Tavagnacco tra il 1950 e il 1990. Un percorso, ha spiegato il critico
Vito Sutto, sempre segnato da una forte tensione poetica e da una grande
attenzione al paesaggio anche quando sfondo per il lavoro contadino. Ma nella
pittura di Tavagnacco - caratterizzata da un approccio colto e teso alla
sperimentazione ma mai estemporaneo - ci sono anche i temi religiosi e quelli
dell'impegno politico e civile vissuto durante la Resistenza e tradotto, pi
tardi, negli anni '60, nei disegni sulla guerra e nelle opere che hanno per
soggetto i partigiani. E c' soprattutto il colore, e c' la luce capace di
trasformare i soggetti, paesaggi o figure umane o temi floreali che siano, tra
cui i prediletti girasoli. Una luce dilagante nei suoi quadri, che - per il
modo in cui giocata e trattata, aiuta a riconoscere i diversi periodi della
pittura del Maestro. La mostra
rester aperta fino al 12 ottobre e sar visitabile dal luned al venerd dalle
ore 9.30 alle 18.00. Il Consiglio regionale (piazza Oberdan 6 a Trieste)
rimarr aperto anche nelle domeniche 10 giugno e 30 settembre, dalle ore 9.30
alle 13.00.